24 Ott Dario Cassini
Nato e cresciuto al Vomero, Dario Cassini scopre la passione per il palcoscenico solo dopo aver lasciato Napoli. A Roma studia recitazione e si diploma all’Accademia del Teatro La scaletta. La solida formazione classica lo vede debuttare in generi teatrali tutt’altro che comici: recita nell'”Edoardo II” diretto da Cobelli e nei “I ragazzi della via Pal” con la regia di Reim. Poi approda in tv e, grazie a “Fantastico”, libera il suo talento comico. Fa esperienza in tv, nella fiction e al cinema: Mario Monicelli lo vuole accanto a Margherita Buy e Philippe Noiret in “Facciamo Paradiso”, Luigi Magni lo sceglie per “In nome del popolo sovrano”.
E’ nel cast di “Bagnomaria” di e con Giorgio Panariello ed “Ex” di Fausto Brizzi ma si cimenta anche nel cinema di genere con “Cemento Armato” di Marco Martani e in quello indipendente con “Cuba Libre – Velocipedi ai tropici” di David Riondino. Nel 2011 lavora con Paola Cortellesi e Raoul Bova nel film “Nessuno mi può giudicare” per la regia di Massimiliano Bruno. Recita anche in alcune fiction, tra cui “La voglia di vincere”, “Don Bosco” “Senza Fine” e “Camilla, parlami d’amore” e partecipa alla storica serie di RaiDue “I ragazzi del muretto III”.
E’ nel 1997 che Dario Cassini trova la sua consacrazione, quando conduce l’innovativo programma di Italia 1 “Le Iene” con Simona Ventura e Peppe Quintale. Da lì, la sua tagliente vena comica prende il sopravvento e inizia a fare cabaret, prima a teatro e poi in tv, entrando a far parte del cast di “Zelig” presentato dalla coppia Bisio-Hunziker, poi in quello di “Zelig Off” nelle stagioni 2003-2004. L’anno seguente raggiunge il prestigioso palco di “Zelig Circus” in onda su Canale5 e condotto da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada.
A partire dal 2007, partecipa per diverse stagioni alla trasmissione comica “Colorado Cafè” di Italia 1.
Nel 2011 è il mattatore di “Stalk Radio”, programma televisivo di Sky Uno ideato dallo stesso Cassini, un talk show che contamina il piccolo schermo con la Radio e con Internet, toccando temi che vanno dall’attualità ai sentimenti e dalle trasgressioni alle storie di vita più emozionanti o controverse.
Nel corso della sua carriera non si fa mancare la radio: su Radio2 conduce un suo programma dal titolo “Bastardo dentro, alla faccia delle donne”, cui seguono “A perdifiato, menodimezzora” e “Clandestino”; attualmente, su Radio Kiss Kiss è in onda ogni giorno con “Kiss Kiss Bang Bang” Rispetto agli spettacoli di cabaret, le sue invettive contro il gentil sesso iniziano con “Sesso scritto, sesso orale”, cui seguono “Donne du – du – du” (2001–2002), “Tranne mia madre e mia sorella” (2001-2002), “Tranne mia madre e mia sorella 2 – no no ti chiamo io” (2003), “Bastardo dentro” (2004), “Il profumo del maschio selvatico” (2005), “Il triangolo nelle bermuda” (2006-2007), “In caso d’amore… scappa!” (2008), “Il mondo è donna… porco mondo!” (2008-2009), “Uomini che oliano le nonne” (2010), “Passerotto puoi andare via” (2011).
Molti dei suoi spettacoli sono diventati libri di successo, per Mondadori pubblica il best seller “Tranne mia madre e mia sorella”, “E’ vent’anni che ho vent’anni” e, più recentemente, “In caso d’amore scappa”.
DARIO AUTORE
DI SPETTACOLI PERSONALIZZATI
Nei teatri di tutta Italia in più di trent’anni di carriera, ha messo in scena oltre 20 spettacoli ma il suo format di spettacolo per le AZIENDE gli ha procurato stima e apprezzamento da parte dei più grandi gruppi commerciali italiani ed internazionali.
La formula è semplice ma di sicuro successo: in accordo con gli addetti alla comunicazione aziendale ed ai dirigenti presenti allo spettacolo, Dario scriverà (in esclusiva per i committenti) una parte dello spettacolo INEDITA E DEDICATA alle persone ed ai prodotti , raccontando la storia e le caratteristiche degli uomini e della azienda stessa scherzando bonariamente su tic, soprannomi e caratteristiche dei più simpatici tra gli ospiti della serata creando così, un immediato feeling con il pubblico.
La parte dedicata è solitamente tra i 5 ed i 10 minuti e, se si vorrà, sarà possibile essere intervistati per pochi secondi con una battuta dedicata. A questa breve introduzione seguirà lo spettacolo di Cassini che come al solito sarà brillante e travolgente . Per l’azienda non si tratterà quindi di un semplice spettacolo ma di un ricordo dedicato del quale si potrà parlare in ufficio nei giorni successivi.